Dalla scena all’inconscio con “Teatro e Psicoanalisi”

Dalla scena all’inconscio con “Teatro e Psicoanalisi”

La locandina della rassegna "Teatro e Psicoanalisi"

La locandina della rassegna “Teatro e Psicoanalisi”

Teatro e Psicoanalisi è una minirassegna di quattro appuntamenti durante i quali una discussione in termini psicoanalitici con la sala seguirà la rappresentazione teatrale al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli.

Una lettura dello spettacolo secondo i temi fondanti la teoria psicoanalitica offrirà spunti di riflessione e occasione di confronto su testi e personaggi.

Al termine della rappresentazione, verrà proposta la discussione, condotta dalla psicologa psicoanalista Alessia Pagliaro, su alcuni elementi del testo e della messa in scena. Si avvierà, dunque, un dibattito nel segno della leggerezza e dell’attualità. Una possibilità di condividere le riflessioni che ciascuno fa per sé dopo aver visto una rappresentazione teatrale.

Quattro gli spettacoli in cartellone al Sancarluccio cui seguirà l’incontro con la psicoanalista. In questi appuntamenti saranno affrontati alcuni temi fondamentali della Psicoanalisi che sono anche i protagonisti della nostra vita quotidiana: sublimazione, evoluzione, desiderio e identità.

Si tratta di un dopo teatro originale per chiudere una serata di cultura e piacere. Un’esperienza nuova che si aggiunge alla catarsi offerta dal teatro.

La Psicoanalisi è strettamente legata al teatro fin dalle sue origini. Sigmund Freud si è ispirato, infatti, ai miti e alla tragedia greca per descrivere le dinamiche psichiche. Il Complesso di Edipo ne è l’esempio più famoso e la sua diffusione testimonia il suo alto valore comunicativo. Essendo una teoria della mente, la psicoanalisi può, in maniera attuale, riportare nella vita quotidiana dei singoli le azioni e le caratteristiche dei personaggi rappresentati sulla scena.

Se il teatro è rappresentazione, è la vita ad essere messa in scena. Si promuove, così, una riflessione utile alla propria crescita personale e a scoprire un nuovo punto di osservazione dei fatti.

L’idea, assolutamente originale, perché sia il dramma che la comicità offrono spunti per la discussione. Sulla base della Teoria Psicoanalitica è possibile interpretare azioni e reazioni in virtù delle loro interconnessioni con il mondo interno dell’individuo che le ha compiute e di coloro che le osservano dall’esterno.

Gli appassionati di teatro potranno così, oltre che godere della messinscena, speculare e approfondire le azioni proposte.

 


 

I quattro appuntamenti al Sancarluccio

 

23/11/2014 

Nunzia Schiano in “FEMMENE”

testi di Myriam Lattanzio; con Myriam Lattanzio, Ge nnaro Massa, Rosario Esposito;

regia di Niko Mucci

SUBLIMAZIONE

In “Femmene” vediamo la Sublimazione , ovvero la possibilità di incanalare in una via di espressione creativa ed efficace una spinta anche potenzialmente distruttiva. I temi di dolore, angoscia, precarietà e inadeguatezz a sono ben presenti nell’esperienza teatrale ma rappresentati nella comicità.

 

21/12/2014

Massimo Andrei in “UN POP ANTICO”

di Massimo Andrei, musiche di Giorgio Mellone

EVOLUZIONE

La difficoltà di crescere st anel conflito tra dipe ndenza, dal vecchio e solito modo di essere e di fare, e desiderio di indipendenza e ind ividuazione.

 

08/02/2015

Gea Martire in “VULIO”

DESIDERIO

La distinzione tra bisogni e desideri è sottile ma fondamentale per comprendere profondamente se stessi. Per identificare ed indivi duare se stessi e risolvere i conflitti inconsci.

 

08/03/2015

Rosaria De Cicco in “ALMOUSTFAMOUS – OVVERO IO E LE DONNE”

di Rosaria De Cicco e V. Coppola

IDENTITA’

Che cosa ci rende davvero speciali e unici? Che cos a ci rappresenta ed individua tra gli altri? La costruzione dell’identità è un proces so lungo che inizia con la nascita e non h amai fine, seguendo una dialettica interiore spesso acesa e dolorosa.

 

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