Pompei e la falsa guida

Pompei e la falsa guida

“Apprendiamo con soddisfazione – afferma Pietro Melziade, presidente dell’associazione Guide Turistiche Campania – dell’azione contro l’illegalità condotta dal comandante dei carabinieri della stazione di Pompei Scavi Domenico Pocobello. Sempre vigili contro gli abusi, gli uomini dell’Arma, sfidando i 40 gradi di calore della giornata di ieri, hanno fermato una guida abusiva all’interno degli scavi e l’hanno multata”.

Si tratta di un accompagnatore, con titolo preso all’estero, che, pur non avendo le carte in regola, si è spacciato per guida turistica a danno della categoria, ma soprattutto dei turisti.

“Nel clima di confusione – continua Pietro Melziade – creato dall’assenza di normative chiare per lo svolgimento del lavoro di guida turistica, non si riesce neppure a identificare chi è effettivamente autorizzato a svolgere la professione. Della situazione approfittano abusivi, autisti, accompagnatori che si improvvisano guide. Per questo motivo, il lavoro di controllo dei carabinieri è importantissimo, ma è interesse di tutti fare chiarezza e riordinare la regole per la professione delle guide turistiche, perché l’abusivismo danneggia anche la qualità del servizio turistico offerto”.

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